Teresa Bellini

“In ogni quadro è misteriosamente racchiusa un’intera vita, una vita piena di dolore e di dubbi, di ore d’entusiasmo e di luce.” – Vassily Kandinsky

Nata a Padova, Teresa studia lingue orientali all’Università Ca’ Foscari di Venezia. La sua passione per l’Oriente la porta lontano, in Cina, dove vive tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90. Tornata in Italia, lavora per 20 anni nel settore delle traduzioni, cresce la sua famiglia, ha due figli. Persona curiosa e appassionata, Teresa ama la musica, la lettura, i viaggi ed è impegnata in progetti di agricoltura urbana.

Come una nota che suona costante, però, il desiderio e la necessità di dipingere sono diventati sempre presenti. Segue dal 2018 corsi di pittura con Nicoletta Furlan di Artemisia a Padova. Durante il lockdown, sperimenta un’intensa onda creativa che la porta a considerare la pittura come una componente fondamentale della sua vita. A maggio 2021 organizza a Padova la sua prima mostra personale e da allora ad oggi ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia e all’estero.

Poetica

Dipingere è un atto naturale come il respiro, che accade nonostante tutto e mentre il mondo corre al suo ritmo

“Dipingere è pura espressione di libertà, istinto e armonia.”

La pittura di Teresa Bellini nasce improvvisa, guidata dal flusso delle emozioni e dei ricordi, e da una intensa necessità di esprimerle. La scelta dei colori è un fatto istintivo, così come il gusto per una pittura astratta fortemente materica.
Mescolando ampie campiture di colore sovrapposte e una pittura di stampo più formale, Teresa crea intensi paesaggi emotivi in cui immergersi e perdersi.